Co-founder e project developer di FIES CORE, l’hub cultura spin off dell’art work space Centrale Fies che rielabora la ricerca artistica prodotta per lo sviluppo di servizi/prodotti/strategie rivolte sia al settore pubblico che privato (PA / istituzioni pubbliche / aziende private) applicando il culture based thinking, utilizzando quindi la cultura come strumento e motore di innovazione.
Dal 2006 responsabile dell’identità visiva e copy di Centrale Fies, come cuore della strategia creativa. Cresciuta a strettissimo contatto con le arti performative e il teatro contemporaneo, è laureata in Lettere, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore con una tesi dal titolo “Hybrids-when art meets porn-”, sulla pornificazione dei costumi e sul potere del corpo genitale lette anche attraverso le tendenze della performance contemporanea, della pubblicità e dell’indi-porn. Il tutto da un punto di vista prettamente femminile (ma non femminista).
Sa che per far scivolare la fetta di limone nel collo della bottiglia della Corona bisogna inumidirlo e che il guacamole si paga sempre extra. Vive costantemente in uno stallo alla messicana (quella situazione nella quale più persone si tengono sotto tiro a vicenda con delle armi, in modo che nessuno possa attaccare il suo opponente senza essere a sua volta attaccato) e, ad oggi, comincia a tremarle il braccio.
