Michele DiomàMichele Diomà (1983), regista.
 Regista di formazione classica ed al tempo stesso sperimentale, Michele Diomà esordisce a 28 anni nella regia cinematografica con L’ultimo sogno di Howard Costello, opera di video-arte, girata tra Parigi e Roma, che ottiene un importante successo internazionale. In seguito all’interesse suscitato dall’opera di Michele Diomà in Francia, Rai News 24 dedica al progetto un intero speciale.

Michele Diomà nell’autunno 2014 termina la lavorazione del documentario Born in the U.S.E. – Nato negli Stati Uniti d’Europa. Al film dedicato ai 120 anni della nascita del cinema hanno preso parte Francesco Rosi, ultimo progetto cinematografico del Maestro di Le mani sulla città, i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Luis Bacalov, il produttore Donald Ranvaud ed il figlio di Roberto RosselliniRenzo RosselliniBorn in the U.S.E. – Nato negli Stati Uniti d’Europa viene presentato in anteprima mondiale al Festival internazionale del cinema di Guadalajara in Messico nel 2015. RAI CINEMA channel sceglie il documentario di Michele Diomà per celebrare la prima proiezione della storia del cinema tenutasi a Parigi il 28 dicembre del 1895. Nel 2016 Michele Diomà termina la lavorazione del suo primo lungometraggio di fiction: Sweet Democracy. Al film dedicato al tema della libertà d’espressione e di informazione, hanno preso parte l’attore premio Nobel Dario FoRenato Scarpa, che ricordiamo accanto a Massimo Troisi ne Il Postino di Michael Radford ed il produttore Donald Ranvaud, già candidato agli Oscar per City of God